Parma, 12 ottobre 2020 – L’autunno è arrivato e con esso, complici i primi freddi, anche i malanni di stagione: raffreddore, tosse e altri disturbi delle vie respiratorie. Per i più piccoli – e non solo –, l’aerosolterapia rappresenta una cura efficace, oltre che pratica e sicura, ma molto spesso si trasforma in una ‘impresa impossibile’ per i genitori, a causa della difficoltà a tenere i bambini immobili per il tempo necessario alla corretta nebulizzazione del prodotto. E allora cosa fare?
Arriva in soccorso Capitan Doctor, il supereroe protagonista della app di edutainment ideata per trovare una risposta al problema dell’aderenza alla terapia aerosolica, particolarmente critico in età pediatrica. Il progetto, che si arricchisce di una sezione tutorial, una newsletter informativa per i genitori e una campagna educazionale su Facebook, è realizzato da Chiesi Italia, la filiale italiana del Gruppo Chiesi, azienda impegnata nella ricerca scientifica principalmente nell’area delle malattie respiratorie.
La app per tablet e smartphone – scaricabile gratuitamente su Apple Store e Google Play e sul sito www.capitandoctor.it – è stata appositamente studiata per i bambini in età pre-scolare (2-5 anni), per farli giocare durante l’aerosol, aiutandoli a capire, in modo divertente, l'importanza della cura che stanno svolgendo. Con l’aiuto di personaggi animati, Capitan Doctor illustra la struttura del sistema respiratorio e guida i piccoli pazienti in un’avvincente missione di caccia dei batteri in tre scenari ricchi di sorprese che raffigurano naso, gola e bronchi. Obiettivo è trovare l’oggetto magico e sconfiggerli tutti! Capitan Doctor riesce così a catturare l’attenzione dei bambini – distogliendola dall’apparecchio per l’aerosol – e a trasformare un momento noioso in un’opportunità di divertimento e persino di apprendimento, migliorando al contempo la salute respiratoria.
L’aerosolterapia, vale a dire la somministrazione di farmaci attraverso particelle di piccolissime dimensioni in grado di raggiungere le mucose dell’albero respiratorio, è indicata per la cura di numerose patologie delle alte e basse vie aeree, sia croniche, sia stagionali: rinite (allergica e non), sinusite, faringite, otite, tosse, raffreddore, asma bronchiale, bronchite, bronchiolite1. All’efficacia dimostrata in numerosi studi internazionali, l’aerosol unisce la facilità d’uso (richiede una cooperazione minima da parte del bambino) e un’azione mirata che consente una minore diffusione di medicinale a livello sistemico2,3.
Oltre a essere un compagno di giochi per i piccoli pazienti, Capitan Doctor è anche un prezioso alleato per le famiglie. All'interno della app, una sezione dedicata ai genitori offre informazioni, consigli pratici e tutorial sulla corretta applicazione dell'aerosol: a cosa serve, quali accessori scegliere in base alla patologia e al distretto da trattare, come praticarlo al bambino in modo efficace, quali sono gli errori più comuni da evitare e come mantenere le apparecchiature sempre efficienti. Inoltre, i genitori potranno ricevere una newsletter periodica con contenuti informativi sull’aerosolterapia e il mondo del respiro.
Una delle indicazioni utili per i genitori è quello di utilizzare gli accessori nel modo corretto. La mascherina, per esempio, deve aderire perfettamente al viso durante la nebulizzazione perché anche una minima distanza è sufficiente a disperdere il farmaco e compromettere l’efficacia terapeutica.
Ai genitori, ma non soltanto, si rivolge anche la campagna social di Capitan Doctor, da oggi attiva su Facebook (@CapitanDoctor), che, oltre a far conoscere le funzionalità dell’app, ha l’obiettivo di educare al corretto utilizzo dei nebulizzatori per migliorare l’aderenza alla terapia e promuovere il benessere del respiro.
“Questo progetto ci rende particolarmente orgogliosi perché è frutto delle idee e del lavoro svolto dalle persone Chiesi che si stanno cimentando in un programma di open innovation, con l’obiettivo di promuovere l’innovazione digitale e stimolare, grazie al talento creativo di aziende e start-up, lo sviluppo di soluzioni concrete in risposta ai bisogni dei pazienti”, commenta Raffaello Innocenti, Direttore Generale di Chiesi Italia. “Capitan Doctor è un progetto di edutainment, una forma innovativa di intrattenimento finalizzata sia a educare sia a divertire, che si affianca alle tante iniziative dedicate alla salute del respiro confermando il nostro impegno di azienda leader in area respiratoria ed attenta alle necessità dei pazienti in linea con i nostri valori di sostenibilità”.
Riferimenti bibliografici
1Position Paper: Aerosolterapia in età pediatrica. A cura delle Società scientifiche AIR, SIMRI, SIAIP; 2019.
2 Inhaler Error Steering Committee, Price D, Bosnic-Anticevich S, Briggs A, Chrystyn H, Rand C, Scheuch G, Bousquet J. Inhaler competence in asthma: common errors, barriers to use and recommended solutions. Respir Med. 2013 Jan;107(1):37-46.
3 Gardenhire DS, et al. A Guide to Aerosol Delivery Devices for Respiratory Therapists. 4th Edition-American Association for Respiratory Care, 2017.
Chiesi Italia
Chiesi Italia, la filiale italiana del Gruppo Chiesi, rivolge il suo impegno alle attività di informazione medico scientifica e commercializzazione dei prodotti Chiesi sul territorio italiano. L'organico comprende 565 persone, di queste 115 nella sede di Parma e 450 che rivolgono la propria attività agli attori del sistema sanitario nazionale.
Il Gruppo Chiesi
Con sede a Parma, in Italia, Chiesi Farmaceutici è un gruppo internazionale orientato alla ricerca, con 85 anni di esperienza nel settore farmaceutico, presente in 29 Paesi. Il Gruppo ricerca, sviluppa e commercializza farmaci innovativi nelle terapie respiratorie, nella medicina specialistica e nelle malattie rare. La Ricerca e Sviluppo del Gruppo ha sede a Parma (Italia) e si è integrata con altri importanti gruppi di ricerca e sviluppo in Francia, Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Svezia, per promuovere i propri programmi preclinici, clinici e di registrazione. Il Gruppo impiega circa 6000 persone. Il Gruppo Chiesi è certificato B Corp. Per maggiori informazioni www.chiesi.com.